L’ultimo romantico. Luigi Magnani il signore della Villa dei Capolavori
Mostra a cura di Stefano Roffi e Mauro Carrera.
Quattro opere della collezione permanente della Galleria d’Arte Moderna di Roma sono incluse nella mostra L’ultimo romantico. Luigi Magnani il signore della Villa dei Capolavori: Ritratto di Roberto Longhi (1924) di Amerigo Bartoli Natinguerra; Natura morta (1937) di Afro (Afro Libio Basaldella); Il Colosseo (1930) di Achille Funi; Villa Medici (1939) di Orfeo Tamburi.
Attraverso oltre cento opere provenienti da collezioni pubbliche e private, la mostra illustra la figura di Luigi Magnani (1906-1984), intellettuale, collezionista e appassionato d’arte, musica e letteratura, fondatore della casa-museo di Mamiano di Traversetolo che ancor oggi porta il suo nome. Il percorso espositivo – che idealmente è completato dalla straordinaria collezione permanente visibile nei saloni storici della “Villa dei Capolavori” – presenta dipinti, ritratti, autoritratti e documenti autografi dei celeberrimi artisti, critici, musicisti, letterati, registi, aristocratici e capitani d’industria frequentati da Magnani; sono esposti inoltre strumenti musicali antichi e omaggi pittorici alla passione per la musica di Magnani, resi dai più grandi artisti italiani del Novecento.
Information
Sito web www.magnanirocca.it